La spinta verso un’edilizia sempre più sostenibile passa anche dalle scelte che facciamo quando costruiamo o ristrutturiamo casa. Oggi più che mai, gli isolanti termici naturali rappresentano una soluzione concreta per ridurre l’impatto ambientale degli edifici, migliorare il comfort abitativo e risparmiare energia.
INDICE DEI CONTENUTI:
In realtà, i materiali isolanti naturali non sono una scoperta recente. Fino a metà del secolo scorso, paglia, lana, sughero e fibre vegetali venivano usati nelle costruzioni rurali e tradizionali, soprattutto nelle nostre campagne emiliano-romagnole e venete. Con l’avvento dell’edilizia moderna, negli anni ’60 e ’70, materiali sintetici come polistirolo, poliuretano espanso e lana di vetro hanno quasi soppiantato i naturali, grazie a costi più contenuti e facilità di posa.
Oggi però, complici la maggiore sensibilità ambientale, normative più stringenti e nuove tecnologie produttive, questi materiali naturali tornano protagonisti: più performanti, certificati e adatti anche a edifici di classe energetica elevata.
Un isolante termico naturale è un materiale proveniente da risorse rinnovabili (vegetali o animali), utilizzato per ridurre le dispersioni di calore all’interno degli edifici. A differenza degli isolanti sintetici, questi materiali sono traspiranti, riciclabili e spesso biodegradabili.
Sempre più imprese edili, muratori e privati optano per materiali naturali grazie a numerosi vantaggi:
Vediamo da vicino i materiali più utilizzati e apprezzati.
Tra gli isolanti naturali più diffusi, la fibra di legno deriva da scarti di segheria. È ideale per pareti, tetti e sottotetti grazie all’ottimo sfasamento termico, che protegge dal caldo estivo e dal freddo invernale.
La fibra di canapa è resistente, leggera e completamente riciclabile. Si usa in pannelli o materassini per intercapedini e cappotti termici.
Realizzata dal riciclo della carta, la fibra di cellulosa viene spesso insufflata nelle intercapedini. Ha buone proprietà fonoassorbenti e regola l’umidità.
Il sughero è un isolante naturale molto usato anche in bioedilizia. È traspirante, inattaccabile da muffe e insetti e offre una buona resistenza al fuoco.
La lana di pecora è una risorsa rinnovabile che combina isolamento termico e capacità di assorbire l’umidità. Viene usata in rotoli o pannelli.
Meno diffusi ma molto efficaci sono la fibra di lino e la fibra di cocco: resistenti, leggere, ideali per chi cerca materiali naturali al 100%.
Quando si valuta un isolante, è importante considerare alcune caratteristiche:
Nelle province in cui opera SILLA – Ferrara, Rovigo, Chioggia, Ravenna, Faenza, Lugo, Forlì, Imola – l’isolamento termico ha sempre avuto un ruolo importante, vista la doppia esigenza di proteggersi dal freddo invernale e dal caldo estivo.
Fino a pochi decenni fa si usavano spesso isolanti più “tradizionali” come lana di vetro e polistirene espanso, molto diffusi ancora oggi, soprattutto nei cantieri di imprese edili abituate a soluzioni collaudate.
Ma negli ultimi anni si nota una crescita costante dell’interesse verso materiali naturali, spinta da privati sempre più informati e artigiani che propongono soluzioni più sostenibili, specie per ristrutturazioni, coperture in legno, case in bioedilizia e interventi di cappotto esterno.
Nei territori di pianura come Ferrara o Rovigo, dove l’umidità è un fattore importante, materiali come sughero o fibra di legno stanno sostituendo progressivamente i sintetici grazie alle migliori performance igroscopiche.
Nelle aree costiere come Chioggia o Ravenna, il mix con cappotti ventilati e coperture in legno favorisce l’uso di fibra di legno e cellulosa.
Gli isolanti naturali possono essere applicati in diversi modi:
Per una posa a regola d’arte, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati.
Il costo varia in base al materiale e alla posa. In media, i prezzi oscillano tra 20 e 50 €/mq.
Ricorda che puoi usufruire delle detrazioni fiscali per interventi di isolamento termico, come il Bonus Ristrutturazione 50% o l’Ecobonus, quando previsti.
Cos’è un isolante termico naturale?
Un materiale di origine vegetale o animale che riduce la dispersione di calore.
Qual è il miglior isolante naturale?
Non esiste un “migliore” in assoluto: la scelta dipende dalla zona climatica, dalla struttura dell’edificio e dal tipo di intervento.
Gli isolanti naturali durano nel tempo?
Sì, se posati correttamente e protetti da umidità e parassiti.
Quali incentivi sono disponibili?
Oggi sono attivi diversi bonus per chi migliora l’efficienza energetica. Verifica sempre con un professionista.
Sono più costosi dei sintetici?
Possono costare leggermente di più al mq, ma durano di più e migliorano la qualità abitativa.
Chi li posa?
Artigiani specializzati o imprese edili che collaborano con SILLA.
Scegliere isolanti termici naturali significa costruire o ristrutturare nel rispetto dell’ambiente, garantendo benessere e risparmio energetico a lungo termine.
Nelle filiali SILLA puoi trovare materiali selezionati e ricevere consulenza specializzata per individuare la soluzione più adatta al tuo progetto.
Vuoi saperne di più?
I nostri consulenti ti aspettano nelle filiali di Ferrara, Rovigo, Chioggia, Ravenna, Faenza, Lugo, Forlì e Imola per guidarti nella scelta dell’isolante giusto per la tua casa o il tuo cantiere!
S.I.L.L.A. S.R.L.
CF e P.IVA: 00040220386
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